Sabato 26 ottobre, con l’inaugurazione del nuovo anno associativo, ripartono ufficialmente le attività delle Acli veneziane. L’appuntamento, per tutti i nostri soci, è ancora una volta nella sede provinciale di via Ulloa 3/A a Marghera. E proprio la realtà margherina sarà al centro della riflessione e del dibattito. A partire dalle ore 11 ospiteremo infatti Gianfranco Bettin, sociologo e presidente della Municipalità di Marghera, che sarà protagonista di un’intervista-dialogo con Alberto Francesconi, giornalista del Gazzettino e direttore responsabili della nostra rivista Tempi Moderni.
Partendo dal suo ultimo libro Cracking e dalla sua esperienza come sceneggiatore del documentario Il pianeta in mare, entrambi ambientati a Marghera, con l’aiuto di Bettin cercheremo di riflettere su quanto le vicende, storiche e attuali, di Porto Marghera continuino a condizionare presente e futuro delle nostre comunità, a livello sia economico che sociale. Finendo inevitabilmente per influenzare anche l’impegno e le prospettive future della nostra associazione.
“Vogliamo ribadire – sottolinea il presidente delle Acli provinciali di Venezia Paolo Grigolato – quanto affermato lo scorso anno in occasione dell’inaugurazione del restauro della sede di via Ulloa. E cioè che la storia e il domani delle Acli veneziane passano inevitabilmente da Marghera, dagli epocali cambiamenti del tessuto sociale e produttivo di cui questa comunità è stata testimone negli ultimi decenni. Una realtà in continuo movimento che ci chiama a riflettere su quale sia il modo migliore per animare la città, a partire dalle sue periferie. Si tratta di una sfida enorme, ma da cui non possiamo tirarci indietro, fedeli all’impegno che da settantacinque anni ci spinge ad operare per una società in cui sia assicurato, secondo democrazia e giustizia, lo sviluppo integrale di ogni persona”.
Al termine dell’incontro condivideremo con tutti i presenti un piccolo momento conviviale.