A marzo arriva l’assegno unico: domande sempre aperte (ma occhio agli arretrati)

In queste settimane l’assegno unico e universale diventa finalmente realtà. Con il mese di marzo tutti coloro che hanno presentato domanda entro il 28 febbraio cominceranno infatti a ricevere il contributo, erogato dall’Inps direttamente sul conto corrente indicato dal beneficiario.

Contestualmente comincerà a concretizzarsi la semplificazione dei sostegni alle famiglie. Dal 1° marzo, proprio con l’entrata in vigore dell’assegno unico, sono andati definitivamente in pensione gli assegni famigliari e le detrazioni Irpef per i figli a carico. Le prossime buste paga, per tutti i lavoratori con figlio a carico, saranno dunque più leggere. E chi non ha ancora richiesto l’assegno non potrà quindi godere di alcuna forma di “compensazione”. Una situazione non rara: secondo le statistiche, infatti, solo un terzo delle famiglie aventi diritto.

È importante ricordare che le domande possono essere presentate in qualsiasi momento. Qualsiasi sia la data di presentazione, l’assegno sarà erogato a partire dal mese successivo. C’è però da presente un’altra importante scadenza, per poter “sfruttare” appieno il contributo: il 30 giugno 2022. Per le domande che saranno presentate entro tale data, l’assegno unico spetterà con tutti gli arretrati a partire da marzo 2022. Dopo il 30 giugno si potrà comunque presentare domanda, ma in questo caso si perderà il diritto di ricevere gli arretrati dei mesi precedenti.

Ricordiamo che, in considerazione dell’alto numero di richieste, Patronato e Caf Acli della provincia di Venezia hanno organizzato i propri servizi in modo da rendere la procedura più semplice possibile, con un’unica prenotazione per due pratiche. Presso i nostri Servizi è sufficiente prenotare unicamente l’appuntamento per l’ISEE, documento fondamentale per ricevere l’assegno con l’importo corretto sulla base della propria situazione famigliare. In occasione dell’appuntamento ISEE, se richiesto, gli operatori Caf provvederanno a fissare anche l’appuntamento per la domanda dell’assegno, senza che l’utente debba contattare autonomamente il nostro Patronato.

Riprendendo gli aggiornamenti pubblicati nelle ultime settimane, qui le informazioni generali qui le informazioni generale sull’assegno unico e universale. Qui invece il dettaglio delle misure di sostegno che vengono abrogate con l’introduzione dell’assegno, qui un approfondimento sulla detraibilità delle spese per i figli a carico che restano comunque in vigore.

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