
Lo sportello di assistenza digitale delle Acli provinciali di Venezia, promosso in collaborazione con la Fap Acli e Lega Consumatori Venezia, è un servizio gratuito, attivo presso l’aula informatica della sede provinciale delle Acli, in via Ulloa 3/A a Marghera.
Da dicembre 2024 è lo sportello è inserito nella rete dei Punti Digitali Facili della Regione Veneto, in virtù della coprogettazione in atto il Comune di Venezia e Prossimi ETS. Il Punto Digitale Facile è un nodo della rete attiva nel territorio del Comune di Venezia, dove vengono offerti servizi di facilitazione e di formazione.
All’Officina dei diritti digitali è possibile trovare assistenza gratuita per numerosi servizi.
Identità digitale: attivazione SPID e CIE, recupero password, istruzioni per l’utilizzo SPID e CIE
Richieste bonus e contributi
Accesso e consultazione portali servizi online (Agenzia delle Entrate, INPS, Ulss, …)
Accesso servizi online della pubblica amministrazione
Gestione smartphone (gestione contatti, gestione app, backup, …)
Pratiche legate alla scuola (iscrizioni, esenzioni mensa, esenzioni trasporto)
Elaborazione curriculum vitae
Stampa documenti
Siamo a disposizione per qualsiasi esigenza: contattaci e spiegaci il tuo problema, troveremo assieme la soluzione!
Lo sportello è aperto al pubblico il lunedì mattina (9.30-12.30) e il mercoledì pomeriggio (15-18).
L’accesso è gratuito su appuntamento. Per prenotare il proprio appuntamento contattare la segreteria delle Acli provinciali Venezia (tel. 0415314696 (int. 8), e-mail segreteria.venezia@acli.it)
Spid, portali, servizi online, homebanking, e-mail, uso dello smartphone… Internet offre tantissime opportunità per far valere i propri diritti e per gestire più facilmente la vita di tutti i giorni. Ma per tantissime persone, anziane e non solo, accedere a tutto ciò non è semplice. Ad alcuni mancano gli strumenti, ad altri le competenze. A molti… tutte e due! E così, in un mondo che si sta sempre più digitalizzando, le nostre comunità rischiano di spaccarsi in due, dividendo chi può accedere facilmente ai propri diritti e chi no.
Attraverso lo sportello contiamo di dare così una risposta alle tante esigenze che intercettiamo ogni giorno. L’anziano che ha difficoltà nell’uso dello smartphone. I genitori che faticano a completare la procedura per la richiesta della borsa di studio per il figlio. Il migrante che non riesce ad accedere allo sportello online della pubblica amministrazione. Tanti “micro-bisogni” che possono fare la differenze per il benessere delle persone e, in definitiva, di tutta la comunità.
L’iniziativa rientra nel progetto “Rete di Punti di Facilitazione Digitale”, promosso dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio e finanziato nell’ambito della Misura 1.7.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), con il contributo dell’Unione Europea NextGenerationEU
