Il 30 giugno scade il termine per chiedere l’esenzione dal canone Rai relativamente al secondo semestre luglio-dicembre 2024. La scadenza riguarda coloro che, pur titolari di utenze elettriche, non detengono un apparecchio televisivo nell’abitazione principale e che non hanno provveduto a inviare l’istanza di esenzione valida per tutto il 2024 entro lo scorso 31 gennaio.
Il 30 giugno rappresenta quindi l’ultima opportunità per non vedersi addebitare sulla bolletta le rate di canone almeno nel secondo semestre, quindi dal 1° luglio al 31 dicembre 2024. Qualunque domanda, invece, che venisse inoltrata successivamente al 30 giugno avrà valore soltanto per il 2025.
La richiesta di esenzione è un’autocertificazione, con cui il richiedente dichiara sotto la propria responsabilità di non possedere apparecchi adatti alla ricezione televisiva nella propria abitazione principale, ossia, come specifica l’Agenzia delle Entrate “un apparecchio in grado di ricevere, decodificare e visualizzare il segnale digitale terrestre o satellitare, direttamente oppure tramite decoder o sintonizzatore esterno”. Restano quindi esclusi pc, tablet e smartphone, che permettono sì di visualizzare i programmi tv, ma tramite internet e non decoder. Questi dispositivi, quindi, di non rientrano nella casistica sopra indicata e non devono pagare il canone tv.
L’autocertificazione di non-possesso va presentata all’Agenzia delle Entrate, utilizzando l’apposito modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione (disponibile online sui siti internet della stessa Agenzia o della Rai), da inviare online, pec o raccomandata senza busta.
Per completare il quadro, va ricordato che hanno diritto all’esenzione dal canone anche i cittadini ultra 75enni con un reddito inferiore a 8.000 euro. Per “reddito” va inteso quello percepito dal richiedente più eventualmente quello del coniuge o del soggetto unito civilmente; oltretutto nel nucleo non devono esserci soggetti conviventi titolari di un reddito proprio (ad esempio i figli).
Al contrario dell’esenzione per il non possesso, che deve essere presentata ogni anno, l’esenzione per gli over 75 non ha un limite temporale. Se cioè dopo il primo anno le condizioni di esenzione permangono (reddito inferiore a 8.000 euro), si può continuare a beneficiare dell’agevolazione anche nelle annualità successive, senza procedere alla presentazione di nuove dichiarazioni.
Lo sportello di assistenza digitale presso la sede Acli di Marghera è a disposizione per l’invio telematico delle domande: per appuntamenti tel. 0415314696 (int. 8), e-mail segreteria.venezia@acli.it.
Informativa a cura della Lega Consumatori Venezia nell’ambito del Programma della Regione del Veneto con i fondi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy ai sensi del D.M. 6/5/2022 – Iniziativa n. 1 “Sportelli aperti ai consumatori in ambito regionale”
(foto di Ajeet Mestry su Unsplash)