Il costo dell’energia è sicuramente la prima fonte di preoccupazione economica per tante famiglie. Con il decreto legge 115/2022, il cosiddetto Aiuti bis, arrivano nuove misure di mitigazione, che in buona parte confermano e prorogano i provvedimenti introdotti nei mesi scorsi.
Innanzitutto il bonus sociale energia elettrica e gas. È confermato anche per gli ultimi mesi dell’anno, ossia il quarto trimestre del 2022, il rafforzamento delle agevolazioni sulle tariffe per l’energia elettrica e gas naturale, con l’innalzamento a 12.000 euro della soglia ISEE per avere diritto al beneficio. Altra conferma è l’estensione al quarto trimestre 2022 dell’azzeramento degli oneri generali di sistema elettrico per tutte le utenze domestiche e non domestiche in bassa tensione, e dell’abbassamento al 5% dell’aliquota Iva sulla fornitura di gas metano per usi civili e industriali.
Ci sono poi due importanti novità. Dal 1° gennaio 2023 saranno introdotte tariffe agevolate per la fornitura di gas naturale a favore dei “clienti vulnerabili”. Nella categoria sono ricompresi clienti civili in particolari condizioni, come condizioni economicamente svantaggiate, portatori di disabilità, età superiore ai 75 anni. Le forniture a tali soggetti dovranno avvenire a prezzo calmierato, stabilito e periodicamente aggiornato dall’Arera.
Un’altra significativa misura riguarda invece la totalità degli utenti. Si tratta dello stop alle modifiche unilaterali dei contratti luce e gas. In sostanza, per bloccare gli aumenti, è sospesa fino al 30 aprile 2023 l’efficacia di eventuali clausole contrattuali che consentono all’impresa fornitrice di modificare unilateralmente il prezzo, anche nel caso in cui sia riconosciuto il diritto di recesso. Lo stop riguarda anche i preavvisi già comunicati, a meno che le modifiche si siano già perfezionate. In questo ambito, la Lega Consumatori Venezia è a disposizione per consulenze e assistenza : a questa pagina i recapiti e modalità per fissare un appuntamento.