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Incontro con don Dante Carraro a Maerne - Acli Venezia

Cosa ci insegna l’Africa, il 4 aprile a Maerne incontro con don Dante Carraro

Tornare a guardare all’Africa. Ad un continente, che proprio negli anni della pandemia, è stato se possibile ancor più dimenticato. Quando invece tanto avrebbe da insegnarci, anche rispetto a quanto successo a livello sanitario dal 2020 a oggi. Parte da qui la serata-testimonianza in programma lunedì 4 aprile alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di Maerne. L’iniziativa, promossa dalla parrocchia di Maerne e dal Circolo Acli di Maerne-Olmo, avrà come ospite don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa CUAMM, che presenterà il suo libro “Quello che possiamo imparare in Africa – La salute come bene comune”.

Con l’intervento di don Carraro e con la testimonianza del dottor Andrea Marchini di Olmo (che proprio tramite Medici con l’Africa ha vissuto un’esperienza come medico in Uganda), si cercherà di dare una risposta ad alcune domande fondamentali per il futuro non solo dell’Africa, ma di tutta l’umanità. Si possono cambiare situazioni di cronica ingiustizia? E se sì, da cosa bisogna partire? Emergenza e sviluppo possono camminare insieme? Cosa ci ha insegnato l’epidemia di Covid-19?

“L’Africa ci insegna, o almeno a me ha insegnato – scrive don Dante Carraro -, che il lamento serve a poco. Ciò che fa la differenza è passare dal lamento al rammendo. E trovare strade nuove per dare valore a quanto ci sembrava perduto. Mi ha insegnato a mettere alla prova tutti gli schemi fissi, compreso un certo delirio di onnipotenza occidentale. Mi ha insegnato che la frugalità non è un limite, ma può diventare un’opportunità per far leva più sull’intelligenza e lo studio che sul denaro. E a non avere paura dei figli: sono vita, coraggio, sfida, futuro, entusiasmo”.

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