Nuova importante tappa per il processo di digitalizzazione dei servizi nel nostro paese. Dopo una fase di sperimentazione, dal 4 dicembre è a disposizione di tutti i cittadini maggiorenni dell’IT-Wallet, il primo portafoglio digitale con valore legale a breve sarà disponibile per tutti.
L’IT-Wallet nasce con l’idea di risparmiare in termini di tempo sulla burocrazia, soprattutto nei rapporti con la Pubblica amministrazione. Ma anche, molto più concretamente, di prevenire furti e smarrimenti. Con l’aiuto della Lega Consumatori Venezia, la nostra associazione per la tutela dei consumatori, cerchiamo di rispondere alle principali domande su questo nuovo strumento.
Che cos’è l’IT-Wallet?
“Wallet” in inglese significa “portafoglio”: IT-Wallet non è altro che è la versione digitalizzata del portafoglio in cui siamo abituati a conservare i nostri documenti fisici (carta d’identità, tessera sanitaria, patente, ecc.). In pratica, attraverso l’app IO, la piattaforma che utilizza la Pubblica amministrazione per inviare comunicazioni ai cittadini, tutti i cittadini maggiorenni potranno portare con sé la versione digitale dei propri documenti.
Come funziona l’IT-Wallet?
Una volta scaricata l’app IO sul proprio smartphone ed eseguito l’accesso con CIE o SPID, nella sezione “Portafoglio” è possibile inserire le informazioni e i numeri dei propri documenti. Basta cliccare sul pulsante in basso “Aggiungi al portafoglio” e seguire le istruzioni.
Che documenti posso caricare sull’IT-Wallet?
In questa prima fase è possibile caricare patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità. Ma quando il nuovo strumento entrerà a pieno regime, nel portafoglio digitale sarà possibile caricare anche carta d’identità, passaporto, tessera elettorale, titoli di studio, tesserini di appartenenza ad albi professionali, …
IT-Wallet sostituirà SPID e CIE?
No, SPID e CIE continueranno ad esser attivi. Anche perché l’accesso all’app IO (che come detto almeno in una prima fase conterrà il portafoglio digitale) occorre utilizzare proprio uno di questi due sistemi di autenticazione.
È obbligatorio avere l’IT-Wallet?
No, il portafoglio digitale non è obbligatorio, così come non lo saranno la patente digitale o la carta d’identità digitale. I documenti fisici resteranno in vigore e validi e non è prevista alcuna data per la loro dismissione definitiva.
In quali occasioni può essere utile avere l’IT-Wallet?
L’IT-Wallet può essere utilizzato in qualsiasi situazione fisica della vita quotidiana in sostituzione dei documenti fisici. La patente digitale, d esempio, potrà essere esibito in presenza della richiesta di documenti da parte delle forze dell’ordine. Mentre la tessera sanitaria può essere mostrata in farmacia per l’acquisto di farmaci o la prenotazione di esami e visite mediche. Ma si potrà anche accedere a servizi in cui è richiesta l’identificazione e un pagamento come il noleggio di un’automobile o la prenotazione di un albergo.