Detrazioni sui figli a carico, da quest’anno addio definitivo “causa” Assegno unico

Con il 730/2024 si completa, almeno a livello fiscale, la “rivoluzione” introdotta dall’Assegno unico e universale per i figli a carico, ovvero la riunificazione in unico strumento di praticamente tutte le forme di contributi e sostegno al reddito legate appunto alla presenza di figli nel nucleo familiare. Da quest’anno infatti scompaiono definitivamente le detrazioni per i figli a carico.

Non si tratta comune di una novità in senso assoluto. Già l’anno scorso infatti, nel 730/2023, gli effetti dell’Assegno unico avevano cominciato a farsi sentire sui redditi percepiti da marzo 2022 in poi, cioè da quando l’Assegno era entrato in vigore azzerando le detrazioni sui carichi dei figli fino a 21 anni. Quest’anno il principio è esattamente lo stesso, solo che l’effetto verrà esteso su tutti e 12 i mesi: quindi per l’intero anno d’imposta 2023 le detrazioni sui carichi spetteranno solo per i figli a carico con 21 anni o più, cioè quelli per cui non è possibile percepire l’Assegno unico.

A quest’ultimo proposito ricordiamo che, secondo la normativa generale, un figlio è considerato fiscalmente a carico se non supera i 24 anni di età e se percepisce un reddito inferiore a 4.000 euro. Non ha importanza, dunque, se vive con i genitori o per conto proprio, se risiede in Italia o all’estero, se studia o se è inabile al lavoro: gli unici indicatori che contano sono reddito ed età. Dal 25° anno in poi, anche per i figli vale invece il limite di reddito previsto per tutti gli altri familiari, per cui si è fiscalmente a carico solo se il reddito e pari o inferiore a 2.840,51 euro.

Resta fermo che i dati dei figli, anche minori di 21 anni, vanno comunque indicati nel prospetto dei familiari a carico per non perdere il diritto alle altre detrazioni, queste sì ancora usufruibili, sulle spese sostenute per loro (spese mediche, sportive, scolastiche, universitarie, ecc).

Per informazioni e assistenza per il 730/2024 è possibile contattare le sedi Caf Acli della provincia di Venezia: clicca qui per tutti i contatti.

(immagine da freepik)

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