Proroga per il Progetto “Digit-ALI”: è stato spostato al 31 gennaio il termine ultimo per richiedere il rimborso da 500 euro per l’acquisto di dispositivi digitali utili per la didattica e la formazione a distanza dei figli. Il voucher, finanziato dalla Regione del Veneto e dal Fondo sociale europeo, è riservato alle famiglie numerose residenti in Veneto (almeno quattro figli o tre gemelli di età minore di 18 anni) con un ISEE non superiore a 40mila euro: una platea potenziale di circa 6.000 nuclei famigliari.
La domanda per il rimborso può essere dunque presentata entro il prossimo 31 gennaio e deve riguardare spese effettuate tra il 1° febbraio e il 31 gennaio 2021 (farà fede la data riportata su scontrino parlante, ricevuta, fattura) per l’acquisto di computer fissi, computer portatili, monitor, stampanti, tablet, smartphone, ma anche periferiche, router, chiavette e dispositivi per la connessione Internet, software.
Il progetto è promosso e gestito sul territorio regionale da tre enti di formazione professionale, Enaip Veneto (capofila), Ficiap Veneto e Cnos Fap Veneto, che hanno attivato presso le loro sedi, presenti in tutte le province, oltre venti sportelli per la gestione delle domande con il coinvolgimento di circa cinquanta operatori a disposizione del pubblico. Nel sito www.famigliedigitali.net sono reperibili tutte le informazioni utili in merito alla richiesta del rimborso: dettagli sui destinatari e i precisi requisiti richiesti, i documenti da presentare, fino all’indicazione degli sportelli per la consegna della documentazione in originale. Per le famiglie sarà possibile chiedere chiarimenti anche scrivendo all’indirizzo info@famigliedigitali.net e telefonando ai numeri 049.8658965 o 049.8658955.
Ricordiamo inoltre che dallo scorso 9 novembre sono aperti i termini per la richiesta del Bonus Internet governativo, un voucher da 500 euro per l’abbonamento a Internet a banda ultralarga associato all’acquisto di un tablet o di un pc. L’opportunità è rivolta alle famiglie con un Isee inferiore a 20.000 euro (indipendentemente dal numero di figli) e attualmente prive di un contratto per la connessione internet (o con un un contratto di connettività a banda larga inferiore a 30Mbit/s in download).
In questo caso bonus è applicato sotto forma di sconto direttamente dagli operatori accreditati da Infratel Italia, la società del Ministero per lo Sviluppo economico che coordina l’iniziativa: qui è possibile consultare l’elenco degli operatori, aggiornato all’11 gennaio (per ulteriori aggiornamenti consultare il sito di Infratel). Basta dunque rivolgersi ad uno degli operatori accreditati e aderire ad una delle sue proposte commerciali dedicate, presentando una dichiarazione sostitutiva attestante che il valore dell’Isee del proprio nucleo familiare non supera i 20.000 mila euro e che i componenti dello stesso nucleo non hanno già usufruito del contributo.
Le sedi Caf Acli della provincia di Venezia sono a disposizione per il rilascio dell’Isee: per fissare un appuntamento chiamare lo 041.5314696 (int. 1) o scrivere una mail all’indirizzo caf.marghera@acli.it, indicando il proprio nome e cognome e un recapito telefonico