Doppia opportunità di contributo per la copertura delle spese legate alla frequenza dei servizi per la prima infanzia per bambini da 0 a 3 anni. Con il mese di aprile partono infatti i termini per la presentazione delle domande sia per il Bonus asilo nido, sia per il Voucher regionale per la frequenza dei servizi alla prima infanzia.
Il Bonus asilo nido è un contributo corrisposto dall’Inps per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati da parte di bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi. Tale misura di sostegno al reddito prevede anche un analogo contributo per il pagamento di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Le domande possono essere presentate dal 2 aprile al 31 dicembre, anche avvalendosi dei servizi del Patronato Acli . La novità principale per il 2025 riguarda l’ammontare massimo del contributo, differenziato non più solo in base all’ISEE del nucleo familiare, ma anche della data di nascita del bambino. In dettaglio:
per i bambini nati prima del 1° gennaio 2024
– 3.000 euro in presenza di ISEE minorenni fino a 25.000 euro
– 2.500 euro in presenza di ISEE minorenni da 25.001 a 40.000 euro
– 1.500 euro in presenza di ISEE minorenni oltre 40.000 euro o in caso di assenza di ISEE
per i bambini nati dal 1° gennaio 2024
– 3.600 euro in presenza di ISEE minorenni fino a 40.000 euro
– 1.500 euro in presenza di ISEE minorenni oltre 40.000 euro o in caso di assenza di ISEE
Dal 1° aprile al 15 maggio sono invece aperti i termini per richiedere il Voucher utile alla frequenza dei servizi alla prima infanzia (0-3 anni) finanziato dalla Regione del Veneto. Si tratta di un contributo economico una tantum per agevolare il più possibile l’accesso ai servizi per la prima infanzia al fine di evitare diseguaglianze educative e per facilitare la conciliazione vita-lavoro dei genitori impegnati in un’attività lavorativa. L’opportunità è rivolta ai residenti in Veneto i cui figli frequentino servizi per la prima infanzia riconosciuti dalla Regione ed è cumulabile con eventuali altri contributi disposti per i medesimi fini.
L’importo del contributo varia da un minimo di 900 euro ad un massimo di 1.300 euro, sulla base del valore dell’ISEE del nucleo familiare ricalcolato con l’applicazione del cosiddetto “Fattore Famiglia”. La soglia massima dell’ISEE on Fattore Famiglia è di 15.000 euro, oltre il quale non si ha diritto al contributo.
La domanda può essere presentata esclusivamente online attraverso il portale dedicato (qui per i residenti di Venezia, Marcon e Quarto d’Altino; qui per i residenti nei Comuni di Miranese e Riviera del Brenta; qui per i residenti dei Comuni di Chioggia, Cona e Cavarzere) tramite cui viene effettuato anche il ricalcolo dell’ISEE sulla base del Fattore Famiglia. Per assistenza per la presentazione della domanda è possibile rivolgersi al Punto Digitale Facile della sede Acli di Marghera (per appuntamenti tel. 0415314696 – int. 8; e-mail segreteria.venezia@acli.it).