Il 16 settembre le Acli di Venezia al Vajont per inaugurare il nuovo anno associativo

Un’occasione per riflettere sulla responsabilità personale e collettiva per la salvaguardia bene comune. E per rilanciare il nostro impegno per la comunità, come singoli e come associazione. L’inaugurazione del nuovo anno associativo delle Acli di Venezia avverrà quest’anno in una cornice del tutto particolare. Sabato 16 settembre saremo infatti a Longarone, luogo simbolo della nostra memoria collettiva, ancor più quest’anno in cui ricorre il 60° anniversario del disastro del Vajont.

Proprio sulle tracce di questa memoria si articolerà l’intera giornata, con la visita guidata alla diga, la visita al cimitero di Fortogna in cui riposano le vittime della strage del 9 ottobre 1963 e l’incontro con due superstiti. L’iniziativa è aperta a tutti i soci Acli. Per la partecipazione è richiesta una quota di 25 euro a persona (a copertura dei costi del viaggio in pullman e della visita), mentre il pranzo sarà offerto dalle Acli di Venezia presso la sede Enaip di Longarone. La partenza è prevista per le 7.30, con rientro in serata (19.00-19.30).

Per iscriversi, contattare la segreteria provinciale delle Acli scrivendo a valeria.benevenuti@acli.it o telefonando, da lunedì 21 agosto in poi, ai numeri 0415314696 (int. 8) o 3807569475. Chi non fosse socio, può comunque iscriversi sottoscrivendo contestualmente la tessera Acli 2023 al costo di 15 euro.

“Questa esperienza – sottolinea il presidente delle Acli veneziane Paolo Grigolato – vuole porsi in continuità anche con il percorso per operatori del sociale che abbiamo vissuto tra gennaio ed aprile. Sei incontri e un centinaio di partecipanti a riflettere sull’importanza di saper fare memoria, ma anche di essere fedeli al futuro. Al Vajont faremo memoria del dramma di sessant’anni fa, per impegnarci ad essere artefici di un domani migliore per tutti”.

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