Sabato 9 settembre, alle ore 18.00, la piazza Aldo Moro di Mirano si illuminerà sulle note di “Scordate Armonie”. L’iniziativa, realizzata anche con il contributo delle Acli provinciali di Venezia, è l’ultima tappa dello spazio laboratoriale musicale che negli ultimi mesi ha coinvolto alcune persone con disabilità legate ai servizi di Aclicoop e un centinaio tra ragazzi e ragazze della GOM – Giovane Orchestra Metropolitana. I giovani orchestrali, in armonia con le persone con disabilità e diretti dal maestro Pierluigi Piran, si esibiranno in un repertorio coinvolgente, emozionante e di grande richiamo per il pubblico.
Da un lato, dunque, Aclicoop, cooperativa sociale che da circa 40 anni si occupa di promuovere spazi di inclusione sociale per le persone con disabilità o in condizione di fragilità attraverso esperienze laboratoriali, occupazionali, residenziali e di partecipazione sul territorio. Dall’altro la GOM, fondata nel 2015 da Comune di Venezia, associazione Amici della Musica, allo scopo di incentivare la pratica musicale da parte dei giovani nella città metropolitana di Venezia.
Da queto incontro è nata un’esperienza artistica e culturale unica, con diversi aspetti di rilevanza: su un piano personale in termini di acquisizione di competenze, di crescita, di relazioni, di ruolo, su un piano sociale per quanto concerne il “fare cultura” della disabilità e della musica, ma soprattutto dell’inclusione, nel senso più ampio e alto del termine. La collaborazione, creando un canale di comunicazione tra la disabilità e il mondo della musica, ha infatti permesso di valorizzare le singolarità, le risorse espressive di ognuno, sperimentando la costituzione di un’identità collettiva nella quale riconoscersi.
Il concerto del 9 settembre rappresenta un’ulteriore e preziosa occasione per consolidare e rafforzare gli effetti generativi dell’esperienza ma anche per promuovere e diffondere nuove prassi inclusive e capaci di affermare la vocazione propria della musica: quella di includere anziché escludere, configurandosi come un linguaggio universale accessibile a tutti e a ciascuno.
L’ingresso alla serata è libero con offerta responsabile. In caso di maltempo l’evento verrà proposto il sabato successivo, 16 settembre, alle ore 18 sempre in piazza Aldo Moro.