Fake news e disinformazione. Saranno questi i temi al centro dell’incontro promosso dalle Acli di Venezia per l’avvio del nuovo anno associativo, in programma giovedì 14 ottobre alle 20.45 presso l’oratorio parrocchiale di Olmo di Martellago (via Damiano Chiesa 64). Una serata per riflettere su come i giornali e i mass media in generale “gestiscono” le notizie. Ma anche, e soprattutto, per capire come noi cittadini possiamo orientarci in un flusso di informazioni sempre più imponente e caotico. Interverranno don Marco Zane, direttore del settimanale del Patriarcato di Venezia Gente Veneta, e Alberto Francesconi, giornalista del Gazzettino.
“Riteniamo che si tratti di un tema di estrema attualità – sottolinea Paolo Grigolato, presidente delle Acli di Venezia -, anche al di là della questione vaccini e Covid. Da anni, nell’ambito dell’informazione, assistiamo preoccupati allo sviluppo di meccanismi sempre più perversi, che inquinano i legami all’interno delle comunità e mettono in pericolo il vivere civile. Ritrovare la bussola è indispensabile per essere cittadini informati e consapevoli”. Con questo approfondimento, prosegue Grigolato, “contiamo di concretizzare la nostra fedeltà alla democrazia, richiamato da uno degli storici impegni che caratterizzano l’operato delle Acli. Vigilare affinché l’opinione pubblica si formi e si confronti su basi di verità è indispensabili per la tutela e lo sviluppo dei processi democratici”.
L’evento è aperto al pubblico. Per l’accesso alla sala sarà necessario esibire il green pass.