Dopo il successo delle prime due edizioni, torna il percorso gratuito di arteterapia promosso dalla Acli di Venezia presso la sede provinciale di via Ulloa 3/A a Marghera. La terza edizione partirà il 29 marzo e si articolerà in sei incontri tutti i martedì e giovedì mattina fino al 14 aprile, dalle 10 alle 12. A condurre sarà sempre Tina Caltis, artista e laureata all’Accademia di Belle Arti di Venezia e attualmente volontaria in servizio civile presso le Acli veneziane. Oltre alle lezioni in aula, nel percorso è prevista una visita culturale finale a sorpresa, riservata ai soli partecipanti al corso.
Le attività si svolgeranno nel rispetto delle normative anticovid e per partecipare occorre essere dotati di green pass. Per informazioni ed iscrizioni contattare Tina Caltis presso la segreteria delle Acli provinciali (tel. 0415314696, int. 8; cell. 3807569475, e-mail tina.caltis@acli.it ). Al momento dell’iscrizione saranno fornite informazioni sul materiale da utilizzare. Come detto la partecipazione è gratuita, ma è richiesta la sottoscrizione della tessera Acli 2022: chi ne fosse sprovvisto, può richiederla contestualmente all’iscrizione.
“L’arteterapia non ha nulla a che fare con i classici corsi di disegno o di pittura e per fare arteterapia non occorrono capacità artistiche – spiega Tina -. L’arteterapia consente l’uso totalmente libero e personalizzato dei materiali: qualsiasi tecnica è permessa. Nessuno giudica, nessuno insegna e nessuno valuta. L’obiettivo dell’arteterapia è la connessione con sé stessi, con le proprie emozioni e con gli altri. Il processo creativo infatti aiuta a integrare conscio e inconscio, favorendo lo sviluppo personale ed emotivo”.
La proposta è rivolta a tutti, con un invito particolare agli over 50. “I benefici dell’arteterapia sono molteplici. Può permettere lo sviluppo di abilità interpersonali ma anche individuali. Per esempio può aiutare ad affrontare le emozioni scomode oppure ad avviare dei cambiamenti interiori, può favorire l’espressione di propri sentimenti che talvolta non riusciamo a verbalizzare, può migliorare l’autostima e le proprie capacità comunicative, può aiutare la concentrazione e la memoria, può favorire il rilassamento e quindi la diminuzione dell’ansia, può aumentare la creatività… Insomma, l’arte terapia può essere usata come qualsiasi altra forma di terapia per esplorare problemi, soluzioni, sentimenti e stati d’animo”.