In un centimetro quadrato di terra c’è più vita che nell’intera New York. È su questa semplice constatazione che si basa la filosofia di Maurizio Donadi, classe 1977, enologo e produttore di vino con metodo biodinamico a San Polo di Piave, in provincia di Treviso. Alla continua ricerca di tecniche e lavorazioni naturali per creare benessere alla vigna, Maurizio dimostra quotidianamente che “la natura dispone di tutti gli ingredienti necessari, basta conoscerli e finalizzarli al bene”.
Un’affascinante avventura di (ri)scoperta dell’agricoltura, da poco raccontata in prima persona nel libro “Mai domo”, scritto con Carlo Brusadin e pubblicato dall’editore Antilia. Il libro sarà presentato giovedì 22 novembre a Mestre, in un evento a cura delle Acli Veneto. L’appuntamento è per le 18.30 al Me.Me Food Lab (ex PalaPlip), in via San Donà 195/B. L’autore dialogherà con Davide Scalzotto, giornalista del Gazzettino.
Sarà così possibile scoprire, dalla viva voce del protagonista, l’esperienza di Casa Belfi, dove Maurizio Donadi, dopo aver recuperato alcuni vigneti curandoli in modo esclusivamente biologico, si è posto sin da subito l’intento di produrre vini sani, naturali ed espressivi. Al centro della filosofia di Casa Belfi ci sono antichi valori come l’amore e il rispetto per la natura, per il territorio e per la tradizione, filo conduttore della produzione aziendale, biologica e naturale, senza compromessi né vigna né in cantina. Il lavoro in campagna si basa sulla totale esclusione di concimi, di pesticidi e di diserbanti chimici, mentre di contro sono favoriti i ritmi delle stagioni e i bisogni della natura. Oltre alle norme biologiche, sono seguite anche le regole della biodinamica, e le cure che sono dedicate a ogni pianta sono attente e meticolose, al fine di arrivare a raccogliere puntualmente uve sane, schiette e concentrate in ogni più piccola sfumatura.
Dopo la presentazione è in programma una degustazione gratuita dei vini di Casa Belfi, accompagnata da cicchetti dell’Osteria Plip e offerta dalle Acli del Veneto. È gradita la prenotazione, contattando l’Osteria Plip (3479944257) o le Acli Veneto (3479862982).